Un'analisi approfondita dell'evoluzione delle narrazioni contemporanee, dalle loro radici storiche alle più innovative applicazioni interattive. Esplora come il video, la scena e l'interattività si intrecciano per creare nuove forme di espressione, con un focus sulle tecnologie digitali e l'Extended Reality.
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Esplora le evoluzioni del racconto nell'era digitale con "Digital Storytelling e Racconto Non Lineare: Spazializzazione e Fine del Dramma". Questo volume, edito da Meltemi, offre una profonda analisi delle trasformazioni delle narrazioni contemporanee, partendo dalle radici storiche fino alle più innovative applicazioni interattive.
Frutto di una rigorosa ricerca accademica, il libro si propone come un manuale completo per chiunque voglia comprendere come il video, la scena e l'interattività si intrecciano per creare nuove forme di espressione. Dalle visionarie teorie di Antonin Artaud alla Gesamtkunstwerk wagneriana, passando per la nascita del cinema e il montaggio non lineare di Sergej Ėjzenštejn, il testo ricostruisce il complesso panorama delle narrazioni moderne.
Il volume affronta un quesito fondamentale: come è cambiato il modo di raccontare storie rispetto alle origini del dramma? E come si è evoluta la simbiosi con lo spazio, con l'esplosione del video che ridefinisce il concetto di platea?
Già nel 1970, Gene Youngblood preconizzava un cinema sinestetico, dove film, spazio e architettura si fondono in un'unica esperienza. Oggi, i nuovi linguaggi digitali e post-digitali, l'Extended Reality (XR) e i concetti di ubiquitous e pervasive computing ci permettono di scrivere storie che si estendono oltre lo schermo, occupando lo spazio reale dello spettatore in un processo interattivo e partecipato. Grazie a dispositivi come tablet e smartphone, il racconto diventa un'esperienza immersiva e condivisa.
"Digital Storytelling e Racconto Non Lineare" è un'opera essenziale per chiunque voglia comprendere e sperimentare le nuove frontiere della narrazione nell'era digitale.