Il libro racconta l'incredibile vita di Monica Giorgi, tennista, attivista politica e anarchica livornese, che ha sempre seguito i propri principi etici e morali, tra Wimbledon, prigioni ed esilio.
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"Domani si va al mare" di Serena Marchi narra l'avvincente e poliedrica vita di Monica Giorgi, una donna che ha saputo intrecciare sport, impegno sociale e scelte radicali, sempre guidata dai propri principi etici e morali. Un racconto che spazia dai campi da tennis di Wimbledon alle carceri italiane, passando per l'anarchia livornese e l'esilio, alla scoperta di nuovi mondi.
Nata a Livorno nel 1946, Monica viene avviata al tennis dal padre, che la sprona a inseguire il sogno di Wimbledon. Il suo talento precoce la porta a distinguersi come doppista, ma la prematura perdita del padre la costringe a sacrificare la sua passione per il lavoro. Sui campi da tennis nasce l'amicizia con Lea Pericoli, figura di spicco del tennis italiano, con cui condivide la passione per i libri e il dibattito sociale.
Parallelamente alla carriera sportiva, Monica coltiva un forte interesse per la filosofia e si avvicina ai movimenti non violenti e all'anarchia livornese. Fonda la rivista "Niente più sbarre" per difendere i diritti dei carcerati. Nel 1980, la sua vita prende una svolta drammatica con l'arresto con l’accusa di aver partecipato al rapimento del figlio di un imprenditore livornese.
L'arresto segna l'inizio di un periodo difficile, fatto di processi, detenzione ed infine esilio. Monica Giorgi affronta le sfide con coraggio e determinazione, reinventandosi e rimanendo fedele ai propri ideali. La sua storia è un esempio di resilienza e di impegno civile, un inno alla libertà e alla giustizia.
"Domani si va al mare" è un libro appassionante che racconta una storia di vita straordinaria, un esempio di come i principi etici e morali possano guidare le nostre scelte e renderci protagonisti del nostro destino. Un libro che invita alla riflessione e all'azione, un omaggio alla forza dell'animo umano.
Parole chiave: Monica Giorgi, tennis, Wimbledon, anarchia, prigioni, esilio, Serena Marchi, biografia, diritti civili, impegno sociale, Livorno, Lea Pericoli, Niente più sbarre.