Don Alberto Maria De Agostini

Don Alberto Maria De Agostini: Un pioniere della Patagonia

Don Alberto Maria De Agostini (1883-1960) è stato un missionario salesiano italiano, un appassionato alpinista, esploratore, geografo, etnografo, fotografo e cineasta. La sua vita è stata dedicata all'esplorazione della Patagonia e della Terra del Fuoco, dove ha lasciato un'impronta indelebile.

Un'avventura in Patagonia

Nato a Pollone, in Piemonte, Don De Agostini si trasferì in Patagonia nel 1910, dove svolse la sua missione come missionario cattolico tra i popoli indigeni Yámana, Alacalufes, Tehuelches e Araucanos. La sua passione per la montagna lo portò a compiere numerose spedizioni, scalando vette, esplorando ghiacciai e scoprendo nuovi fiordi. Nel 1931, insieme a Egidio Feruglio e alle guide alpine Croux e Bron, fu il primo a attraversare completamente il Campo di Ghiaccio Patagonico Meridionale, da Lago Viedma (Argentina) ai canali della Patagonia dell'Oceano Pacifico (Cile).

Un testimone della Patagonia

Don De Agostini ha lasciato un'eredità preziosa: 22 libri e opere scritte in italiano, tedesco e spagnolo, una collezione di centinaia di fotografie e un film documentario. Tutti questi lavori offrono una visione unica della Patagonia, della Terra del Fuoco e dei popoli indigeni della regione. Il suo lavoro ha contribuito a far conoscere al mondo la bellezza e la complessità di questa terra selvaggia.

Un'eredità duratura

In suo onore, in Cile è stato istituito il Parco Nazionale Alberto de Agostini, che comprende una vasta area di boschi e montagne nella Terra del Fuoco. Il suo nome è sinonimo di esplorazione, avventura e rispetto per la natura e le culture indigene. La sua storia continua a ispirare viaggiatori, esploratori e amanti della natura di tutto il mondo.