Un romanzo graffiante e irriverente che racconta la storia di Giovanna, una donna convinta di essere affetta da Sindrome Premestruale Perenne e in lotta contro il mondo intero. Tra ironia e sarcasmo, l'autrice affronta temi scottanti come il precariato, le questioni di genere e la crisi ambientale.
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Immergiti nel mondo caustico e irriverente di Giovanna J. Giò, una donna che si autodefinisce affetta da Sindrome Premestruale Perenne di tipo 1. Non si tratta della solita commedia romantica, ma di un'esplorazione senza filtri delle nevrosi contemporanee, tra precariato, questioni di genere e la salute del pianeta.
Giovanna è una figura complessa e contraddittoria: bellissima e spietata, fragile e combattiva. Convinta di essere perennemente in fase premestruale, disprezza il mondo intero e combatte contro l'istituzione dell'INPS per vedersi riconosciuta la sua condizione come invalidante. Il suo sogno? Leggere i capolavori incompresi della letteratura americana, in particolare John Fante, e abbandonare il suo frustrante lavoro di dottoranda.
La vita di Giovanna è una battaglia continua contro i mulini a vento, in particolare contro il professor Enrico Mazzetti, un dinosauro accademico che si aggrappa alla sua cattedra. Ma la protagonista non è sola: troverà un'alleata inaspettata, una donna di Tipo 1 disposta a tutto per mandare in pensione il professor Mazzetti. Tra lettere infuocate all'INPS e piani di distruzione e rinascita, Giovanna trascina il lettore in un vortice di ironia e sarcasmo.
Roberta Casasole, con una scrittura graffiante e senza peli sulla lingua, affronta temi cruciali del nostro tempo: la precarietà lavorativa, le disparità di genere, le difficoltà relazionali e l'incombente crisi ambientale. Il romanzo è un vero e proprio manifesto di una generazione disillusa ma non rassegnata, che guarda al futuro con un misto di rabbia e speranza.
Il romanzo è ambientato principalmente a Roma, in un'università e negli uffici dell'INPS. L'autrice dipinge un quadro vivido della capitale, con le sue contraddizioni e la sua vitalità.