Dopo Internet. Le reti digitali tra capitale e comune

Un'analisi critica del futuro di Internet

"Dopo Internet. Le reti digitali tra capitale e comune" offre una riflessione approfondita sull'evoluzione di Internet e delle reti digitali, analizzando le tensioni tra le logiche del capitale e le potenzialità del "comune". Il libro esplora come le reti digitali siano diventate infrastrutture cruciali per la vita economica, sociale e politica, e come il loro sviluppo sia influenzato da interessi contrastanti.

Le sfide del capitalismo digitale

L'autore esamina criticamente il ruolo delle grandi piattaforme digitali, il loro impatto sulla concentrazione del potere economico e la loro capacità di modellare le nostre interazioni sociali e i nostri processi cognitivi. Vengono analizzate le dinamiche del capitalismo digitale, con particolare attenzione ai meccanismi di estrazione del valore dai dati, alla sorveglianza e al controllo sociale.

Il potenziale del "comune" digitale

Il libro non si limita a una critica del presente, ma esplora anche le possibilità di un futuro diverso. Viene dato ampio spazio al concetto di "comune" digitale, inteso come insieme di risorse condivise, gestite collettivamente e orientate al bene comune. L'autore analizza esperienze concrete di reti alternative, piattaforme open source e pratiche di collaborazione online, evidenziando il loro potenziale per costruire un Internet più democratico, inclusivo e partecipativo.

Un libro per capire e agire

"Dopo Internet" è un libro fondamentale per chiunque voglia comprendere le sfide e le opportunità del mondo digitale contemporaneo. Offre strumenti concettuali e spunti di riflessione per orientarsi in un contesto in rapida evoluzione e per partecipare attivamente alla costruzione di un futuro digitale più giusto e sostenibile.

Punti di forza del libro:

• Analisi critica e approfondita delle dinamiche di potere nel mondo digitale.
• Esplorazione del concetto di "comune" digitale come alternativa al capitalismo digitale.
• Riferimenti a esperienze concrete di reti alternative e pratiche di collaborazione online.
• Stile chiaro e accessibile, adatto a un pubblico ampio.