Un'analisi provocatoria e stimolante del rapporto tra l'Italia e l'arte contemporanea. Un viaggio attraverso il paese, lontano dai soliti cliché, per scoprire una bellezza nascosta e inaspettata, superando i pregiudizi e apprezzando il valore del cambiamento come motore di crescita.
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"Dopotutto non è brutto" di Francesco Bonami è un'analisi provocatoria e stimolante del rapporto tra l'Italia e l'arte contemporanea. L'autore ci guida in un viaggio attraverso il paese, lontano dai soliti cliché, per scoprire una bellezza nascosta e inaspettata.
Bonami affronta il tema della diffidenza italiana verso le nuove forme d'arte e architettura, spesso percepite come una minaccia alla tradizione. Con uno stile pungente e anticonformista, l'autore ci invita a superare i pregiudizi e ad apprezzare il valore del cambiamento come motore di crescita.
Il libro analizza casi concreti come la costruzione di grattacieli a Milano e Torino, la copertura dell'Ara Pacis a Roma e diverse opere di arte contemporanea che hanno suscitato polemiche. Bonami ci aiuta a comprendere il significato di queste opere nel contesto culturale odierno, invitandoci a interrogarci sul nostro concetto di bellezza.
Un libro per chi ama l'arte, l'architettura e l'Italia, e per chi è curioso di scoprire un volto nuovo e inatteso del nostro paese.
Parole chiave: arte contemporanea, architettura, Italia, Francesco Bonami, critica d'arte, grattacieli, ecomostri, Ara Pacis, cambiamento culturale, bellezza, Made in Italy.