Un'analisi profonda del mondo post-pandemia, in cui l'autore esplora il ruolo dell'uomo in un nuovo ordine mondiale, attraverso l'arte e la filosofia. Un'opera che invita alla riflessione sul nostro tempo e sul futuro.
In questo libro, il compositore e filosofo Vladimir Martynov ci guida in un'analisi profonda e stimolante del mondo post-pandemia, un mondo trasformato dalla rivoluzione-Covid. Un'esperienza che ha lasciato un segno indelebile non solo nel numero di vittime, ma anche nell'assetto stesso del nostro pianeta, dando spazio a nuove entità non-umane e ridimensionando il ruolo dell'uomo.
Martynov osserva come l'uomo stia perdendo il suo potere trasformativo sul mondo, un processo che l'autore individua già nell'arte del XIX e XX secolo. Attraverso l'analisi di opere di maestri come Caspar David Friedrich, De Chirico, Malevic e Warhol, l'autore evidenzia come le figure artistiche si siano gradualmente distanziate dall'osservatore, perdendo individualità e umanità. Oggi, viviamo questa esperienza in prima persona, assistendo a una sorta di danza collettiva che sottolinea l'assenza dell'uomo, estromettendolo dal paesaggio circostante.
"Dove sei, Enkidu?" non è solo un'analisi sociologica, ma anche una profonda riflessione filosofica. Il titolo stesso richiama l'amico di Gilgamesh, simbolo di una perdita irreparabile, di un legame spezzato. L'opera invita il lettore a interrogarsi sul ruolo dell'uomo nel mondo contemporaneo, sulla sua capacità di agire e di trasformare la realtà, in un contesto segnato da cambiamenti epocali.
Un libro imperdibile per chi desidera comprendere le trasformazioni sociali e filosofiche del nostro tempo, un'opera che stimola la riflessione e invita a guardare al futuro con occhi nuovi.
Autore | Vladimir Martynov |
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Editore | Byoblu Edizioni |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | Aprile 2024 |
Numero di pagine | 166 |
ISBN | 9791280657633 |
Formato | Paperback |
Genere | Saggio, Filosofia |
Temi | Post-pandemia, Rivoluzione-Covid, Arte, Filosofia, Società |