Due musicisti, uno spartito. La dialettica tra Cgil e Pci nel Novecento italiano

Questo libro analizza il rapporto tra CGIL e PCI nel Novecento italiano, evidenziando le similitudini e le differenze nelle loro strategie di rappresentanza della classe lavoratrice. Offre una prospettiva storica per comprendere le sfide attuali della rappresentanza politica e sociale.

EAN: 9788823025240
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Due musicisti, uno spartito: la dialettica tra CGIL e PCI nel Novecento italiano

Questo libro, scritto da Edmondo Montali e Mattia Gambilonghi, esplora il complesso rapporto tra la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) e il Partito Comunista Italiano (PCI) durante il XX secolo. Per circa mezzo secolo, dirigenti e iscritti di entrambe le organizzazioni hanno condiviso una storia comune, mossi da premesse simili e con obiettivi analoghi: la rappresentanza della classe lavoratrice.

Un'analisi approfondita

Nonostante questa apparente unità, CGIL e PCI hanno affrontato le sfide del Novecento con specificità diverse, declinando la rappresentanza operaia in modi distinti. Il libro utilizza la metafora di "due musicisti che interpretano diversamente lo stesso spartito" per illustrare questa complessa dialettica. L'analisi approfondisce le diverse strategie, le tensioni e le collaborazioni tra le due organizzazioni, offrendo una prospettiva inedita sulla storia del movimento operaio italiano.

Autori e Contesto Storico

Edmondo Montali, responsabile della sezione Storia della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, e Mattia Gambilonghi, ricercatore presso la stessa Fondazione, offrono una prospettiva autorevole e documentata. Il libro si inserisce in un contesto attuale caratterizzato da una crescente distanza tra cittadini, istituzioni e corpi intermedi. L'analisi del rapporto tra CGIL e PCI fornisce spunti di riflessione cruciali per comprendere le forme della rappresentanza politica e sociale nel nostro tempo.

Punti chiave del libro:

  • Analisi del rapporto tra CGIL e PCI nel Novecento italiano.
  • Confronto tra le diverse strategie di rappresentanza della classe lavoratrice.
  • Esame delle tensioni e delle collaborazioni tra le due organizzazioni.
  • Riflessioni sul ruolo dei corpi intermedi nella società contemporanea.

Un'opera fondamentale per comprendere la storia del movimento operaio italiano e le sfide della rappresentanza politica e sociale nel XXI secolo. Ideale per storici, studenti, attivisti e chiunque sia interessato alla storia politica e sociale italiana.