Jonathan Franzen affronta con sincerità e lucidità il tema del cambiamento climatico, invitandoci a confrontarci con la realtà e a trovare una speranza autentica nell'amore e nella sincerità. Un saggio essenziale per comprendere il nostro tempo.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
In "E se smettessimo di fingere? Ammettiamo che non possiamo più fermare la catastrofe climatica", Jonathan Franzen, uno degli scrittori più acclamati del nostro tempo, affronta una delle sfide più urgenti del nostro secolo: il cambiamento climatico. Con una prosa incisiva e onesta, Franzen ci invita a confrontarci con la dura realtà della crisi ambientale, abbandonando false speranze e illusioni.
Franzen, che segue le vicende del cambiamento climatico da decenni, osserva con frustrazione come l'azione collettiva per contrastarlo sia fallita. In questo saggio, l'autore si interroga sul significato di continuare a parlare di cambiamento climatico quando sembra ormai troppo tardi per fermarlo. Con il cuore in mano, Franzen risponde alle domande che gli sono state poste nel corso degli anni, offrendo una prospettiva disincantata ma non priva di speranza.
Franzen sostiene che la vera speranza risiede nella sincerità e nell'amore. La sincerità, perché la speranza è un investimento che richiede una visione chiara della realtà. L'amore, perché senza amore non c'è speranza che valga la pena coltivare. L'autore ci invita a concentrarci su ciò che possiamo ancora salvare: la bellezza del mondo naturale, le nostre relazioni, i valori che ci definiscono.
"E se smettessimo di fingere?" è un saggio che scuote le coscienze e invita all'azione. Una lettura essenziale per chiunque voglia comprendere il nostro tempo e prepararsi al futuro.