Ebrei in guerra: Dialogo tra un rabbino e un dissidente

Un dialogo appassionante tra un rabbino e un dissidente che esplora il complesso rapporto tra ebraismo, guerra e morale, offrendo diverse prospettive e interpretazioni.

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Un confronto appassionante sulla guerra e l'ebraismo

"Ebrei in guerra: Dialogo tra un rabbino e un dissidente" offre una prospettiva unica e stimolante sul complesso rapporto tra ebraismo, guerra e morale. Attraverso un intenso scambio di idee tra un rabbino e un intellettuale dissidente, il libro esplora le diverse posizioni e interpretazioni che gli ebrei hanno assunto nei confronti dei conflitti armati nel corso della storia.

Un dibattito aperto e senza compromessi

Questo libro non si limita a presentare una visione univoca, ma offre un confronto aperto e senza compromessi tra due figure di spicco del pensiero ebraico contemporaneo. Il rabbino, con la sua profonda conoscenza della legge ebraica e della tradizione religiosa, si confronta con il dissidente, che mette in discussione le certezze e le convenzioni, invitando a una riflessione critica sul ruolo degli ebrei nella guerra e nella società.

Temi centrali del dibattito

  • La giustificazione della guerra nella tradizione ebraica
  • Il concetto di "guerra giusta" e la sua applicazione nel contesto moderno
  • L'obiezione di coscienza e il servizio militare
  • Il ruolo degli ebrei nei conflitti contemporanei, con particolare attenzione al conflitto israelo-palestinese
  • Le responsabilità morali degli individui e delle comunità in tempo di guerra

Un libro per riflettere e confrontarsi

"Ebrei in guerra" è un libro che stimola il pensiero critico e invita a confrontarsi con temi complessi e delicati. Offre una preziosa opportunità per approfondire la conoscenza dell'ebraismo e della sua storia, e per riflettere sul ruolo che ognuno di noi può avere nella costruzione di un mondo più giusto e pacifico. È un testo essenziale per chiunque sia interessato a comprendere le diverse prospettive ebraiche sulla guerra, la morale e la politica.

A chi si rivolge

Questo libro si rivolge a un pubblico ampio e diversificato, tra cui:

  • Studenti e studiosi di ebraismo, filosofia, scienze politiche e relazioni internazionali
  • Lettori interessati a temi di attualità e alla storia del conflitto israelo-palestinese
  • Membri della comunità ebraica che desiderano approfondire la loro conoscenza della tradizione ebraica e confrontarsi con le diverse posizioni esistenti
  • Chiunque sia interessato a riflettere sul rapporto tra religione, guerra e morale