Un manuale che offre strumenti e metodi per promuovere il pensiero critico e il dialogo costruttivo attraverso il protocollo di disputa regolamentata Age Contra, sviluppando competenze essenziali per il futuro come l'analisi critica, l'argomentazione efficace, l'ascolto attivo e la collaborazione responsabile.
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In un'epoca dominata dalla polarizzazione e dalla difficoltà di confronto, "Educare a pensare. Teoria e pratica della disputa regolamentata" di Marco Ferrari e Massimo Nardi, edito da Carocci, offre un'ancora di salvezza per chi desidera riscoprire l'importanza del pensiero critico e del dialogo costruttivo. Questo volume si propone come una guida pratica per docenti, formatori ed esperti di comunicazione, fornendo strumenti e metodi per promuovere lo sviluppo di competenze essenziali nel mondo contemporaneo.
Il cuore del libro è rappresentato dal protocollo di disputa regolamentata Age Contra, un approccio innovativo che, pur affondando le sue radici nella filosofia, si rivela trasversale a tutte le discipline. Questo metodo stimola lo spirito di ricerca, l'analisi critica delle informazioni e l'argomentazione delle idee, incoraggiando i partecipanti a discutere in modo costruttivo e rispettoso.
Attraverso la pratica della disputa regolamentata, il libro mira a sviluppare competenze fondamentali per affrontare le sfide del futuro, tra cui:
Il volume offre un approccio pratico e interdisciplinare, arricchito dai contributi di docenti, esperti di comunicazione e studiosi. I lettori troveranno indicazioni utili per applicare il protocollo Age Contra in diversi contesti educativi e formativi, trasformando la scuola e altri ambienti di apprendimento in laboratori di pensiero critico e dialogo costruttivo.
In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la capacità di pensare criticamente, comunicare efficacemente e collaborare in modo costruttivo è diventata una competenza imprescindibile. "Educare a pensare" offre un percorso concreto per sviluppare queste competenze, fornendo strumenti e metodi per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro basato sul dialogo, sulla comprensione e sul rispetto reciproco.