Questo libro affronta le sfide pedagogiche e istituzionali legate alla diffusione di discorsi d'odio, violenza ed esclusione sociale, offrendo strumenti per contrastare questi fenomeni e promuovere un ambiente di apprendimento inclusivo e basato sul dialogo.
In un'epoca caratterizzata da crescenti tensioni sociali e politiche, l'educazione assume un ruolo cruciale nella costruzione di una società più giusta e inclusiva. Questo libro nasce dalla necessità di affrontare con urgenza le problematiche legate alla diffusione di discorsi d'odio, così come alla violenza e all'esclusione sociale. Si tratta di fenomeni amplificati dalla pervasività dei media digitali e dall'incertezza globale, che richiedono risposte pedagogico-didattiche e, naturalmente, istituzionali.
Il volume esplora le responsabilità degli educatori e delle diverse Istituzioni nel promuovere un ambiente di apprendimento che valorizzi le diversità e coltivi la comprensione reciproca. Attraverso un'analisi delle dinamiche di radicalizzazione e delle radici dell'odio, il testo offre strumenti teorici e pratici per contrastare questi fenomeni nella scuola e nella società.
Il libro è un'analisi approfondita delle sfide pedagogiche e istituzionali che dobbiamo affrontare per contrastare l'odio e la violenza. Un testo indispensabile per tutti coloro che si occupano di educazione, formazione e società.
Titolo | Educare in tempi di odio e violenza. Sfide pedagogiche e istituzionali |
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Autore | Giorgio Crescenza |
Editore | Progedit |
Collana | Sesto atto |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Numero di pagine | 212 |
ISBN | 9788861946712 |