Un'originale meditazione sul tema del desiderio, attraverso un dialogo tra i classici e i moderni. Anne Carson esplora l'eros come esperienza conoscitiva fondamentale, in un libro intenso e ricco di spunti di riflessione.
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"Quando io ti desidero, una parte di me non c'è più: la voglia di te mi consuma. Quando io ti desidero, una parte di me non c'è più: la tua mancanza è la mia mancanza". Con queste parole intense, Anne Carson ci introduce in un'originale e profonda meditazione sul tema universale del desiderio, esplorandone le gioie e i tormenti.
In trentaquattro capitoli densi di significato, l'autrice intreccia un dialogo affascinante con i giganti della letteratura, da Saffo ai tragici greci, da Catullo a Platone. Questo confronto si estende poi alle voci più significative della modernità, come Dante, Virginia Woolf, Nietzsche, Italo Calvino e Kafka, creando un ponte tra epoche e sensibilità diverse.
Carson definisce l'eros come "una storia in cui a interagire sono l'amante, l'amato e la differenza tra i due". Il libro si configura così come una metafora potente sull'amore, inteso come esperienza conoscitiva fondamentale nella vita umana, e come una riflessione acuta sulla natura del desiderio e delle relazioni che ci definiscono.
Pubblicato da Utopia Editore, questo libro si presenta come un oggetto prezioso, curato nei minimi dettagli, ideale per gli amanti della lettura e per chi cerca spunti di riflessione sulla complessità dell'esperienza umana.