Euridice aveva un cane

Un Viaggio Inquietante nell'Inconscio Urbano

Immergiti nelle atmosfere uniche di "Euridice aveva un cane", una raccolta di racconti firmata da Michele Mari, edita da Einaudi. In questo libro, paura e umorismo si intrecciano in un vortice di invenzioni narrative, culminando in finali inattesi e dal retrogusto sarcastico.

Abbandonati i fondali gotici ed elisabettiani dei suoi romanzi, Mari ci conduce in luoghi meno esotici ma non meno inquietanti: un placido luogo di villeggiatura affacciato sul Lago Maggiore, un severo collegio incastonato a Quarto dei Mille, e tagli urbani brulicanti di segnali che solo una mente pervasa da furiosa paranoia riesce a decifrare.

Un Maestro della Narrazione Breve

Michele Mari si conferma un maestro nell'arte del racconto breve, capace di condensare in poche pagine interi universi narrativi, popolati da personaggi memorabili e percorsi da una sottile vena di inquietudine. La sua scrittura, elegante e ricercata, si sposa perfettamente con le atmosfere oniriche e surreali che caratterizzano questi racconti.

Perché Leggere "Euridice aveva un cane"?

• Se ami le storie che ti sorprendono e ti lasciano con il fiato sospeso.
• Se apprezzi la scrittura elegante e raffinata di Michele Mari.
• Se sei alla ricerca di un libro che ti faccia riflettere sulla natura umana e sulle sue paure più profonde.

Non perdere l'occasione di aggiungere alla tua collezione questo piccolo gioiello della narrativa contemporanea italiana. "Euridice aveva un cane" ti aspetta per condurti in un viaggio indimenticabile nel cuore dell'immaginazione.