Fantasmi urbani. La memoria dei cinema di Roma

Un viaggio nella memoria dei cinema di Roma

"Fantasmi Urbani. La memoria dei cinema di Roma" è un libro che racconta la storia dei cinema dismessi della Capitale, spazi che un tempo erano il cuore pulsante della vita culturale e sociale di Roma. Oggi, questi luoghi sono in gran parte chiusi, abbandonati o trasformati, lasciando dietro di sé il ricordo di un'epoca in cui il cinema era un'esperienza collettiva.

Un patrimonio in declino

Il libro, scritto dall'architetto Silvano Curcio, docente di Management dei patrimoni immobiliari e urbani alla Facoltà d'Architettura di Roma, affronta con competenza e sensibilità la questione della memoria urbana attraverso il racconto delle sale cinematografiche della Capitale. Il volume analizza la chiusura di oltre 100 cinema a Roma negli ultimi vent'anni e le possibili strategie di recupero di questi spazi.

Un viaggio attraverso la storia del cinema romano

Il libro si snoda attraverso un articolato percorso di ricomposizione della memoria di oltre 160 ex cinema: da quelli del Centro storico e dei quartieri moderni, fino alle sale delle periferie e ai cineclub. Il lettore viene accompagnato in un viaggio attraverso la storia del cinema romano, scoprendo aneddoti, curiosità e storie di vita vissuta.

Un appello alla salvaguardia

"Fantasmi Urbani" è un libro che non solo racconta la storia dei cinema di Roma, ma anche un appello alla salvaguardia di questo patrimonio culturale. Il libro si propone di far conoscere e denunciare quale prezioso patrimonio collettivo è andato perduto o è stato compromesso, e al tempo stesso di lanciare un ultimo SOS per la salvaguardia dei cinema superstiti, indicando criteri di indirizzo per agire a tal fine.

Se sei appassionato di cinema, di storia romana o semplicemente curioso di scoprire il passato della Capitale, "Fantasmi Urbani" è un libro che non puoi perdere.