Nel caos della Firenze del 1944, Mario, un giovane fascista, sceglie di combattere per i suoi ideali, confrontandosi con la guerra, l'amicizia e l'amore in un contesto storico drammatico.
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Agosto 1944. Mentre Firenze accoglie gli Alleati e i partigiani sfilano tra la folla esultante, una silenziosa e残忍 resistenza fascista si annida tra le rovine della città. Giovani uomini, mossi da un mix di fede, rabbia e disperazione, imbracciano i fucili e sparano dai tetti, decisi a non arrendersi.
Tra questi "cecchini", si distingue Mario, un giovane cresciuto alla scuola di Berto Ricci, figura carismatica e fondatore dell'"Universale". Animato dal ricordo del suo mentore, dalla complicità con gli amici caduti e da un amore idealizzato, Mario sceglie di combattere per ciò che resta del Fascismo.
Il suo percorso si intreccia con figure complesse e contrastanti: Romano Bilenchi, ex fascista e amico di Berto, ora comandante partigiano, che tenta di dissuaderlo dalla sua folle impresa; una ragazza sognata più che conosciuta, simbolo di un ideale irraggiungibile. Mario si trova così a confrontarsi con le proprie convinzioni, i fantasmi del passato e le contraddizioni di un'epoca dilaniata dalla guerra.
"Fascista da morire romanzo" è un'opera che scava nell'animo umano, esplorando le motivazioni che spingono un giovane a fare una scelta estrema, in un contesto storico drammatico e complesso. Un romanzo che invita a riflettere sulla natura della fede, dell'amicizia e dell'amore, sullo sfondo di una Firenze ferita e in cerca di redenzione.