Favole da incubo: Dieci (più una) storie di femminicidi da raccontare per impedire che accadano ancora

Un pugno nello stomaco per risvegliare le coscienze

"Favole da incubo" non è una semplice raccolta di storie, ma un grido d'allarme. Dieci racconti ispirati a fatti di cronaca, dieci vittime di femminicidio che rivivono sulla pagina per squarciare il velo dell'indifferenza. L'undicesima storia, quella più importante, è un invito all'azione, un monito a non restare in silenzio di fronte alla violenza di genere.

Un viaggio nel buio per accendere la luce

Attraverso una narrazione intensa e senza filtri, l'autore ci conduce in un viaggio nel lato oscuro dell'animo umano, esplorando le dinamiche che portano alla violenza contro le donne. Ogni racconto è un pugno nello stomaco, una riflessione sulla fragilità della vita e sulla necessità di combattere ogni forma di prevaricazione.

Perché leggere "Favole da incubo"?

• Per non dimenticare le vittime di femminicidio.
• Per comprendere le radici della violenza di genere.
• Per sviluppare una maggiore consapevolezza.
• Per contribuire a un cambiamento culturale.
• Perché ogni storia è un monito a non restare in silenzio.

Un libro necessario, un libro che fa male, un libro che può cambiare il mondo

"Favole da incubo" è un libro scomodo, che scuote le coscienze e invita all'azione. Un libro necessario per costruire un futuro in cui la violenza contro le donne sia solo un brutto ricordo. Un libro da leggere, da condividere, da far conoscere.