Fiamme dal passato. Dalle braci del Novecento alle guerre di oggi

Un viaggio nella storia per comprendere il presente

In un mondo segnato da conflitti e instabilità, Paolo Mieli ci guida in un'analisi approfondita delle radici storiche delle crisi contemporanee. "Fiamme dal passato: Dalle braci del Novecento alle guerre di oggi" edito da Rizzoli, è un'opera imprescindibile per chiunque voglia comprendere le dinamiche che alimentano le guerre in Ucraina e nella striscia di Gaza, e più in generale i 56 conflitti attivi nel mondo nel 2024.

Un'indagine accurata sulle dittature del XX secolo

Mieli ripercorre le tre principali dittature del Novecento - nazista, fascista e comunista - individuando le "braci" che hanno innescato le violente storture del presente. Dalla Berlino di Hitler e Goebbels all'Italia di D'Annunzio e Mussolini, dai carri armati sovietici a Budapest alle illusioni di Mao, l'autore offre una rassegna completa e avvincente degli eventi chiave che hanno plasmato il mondo moderno.

Focus su Kiev e Gaza: le guerre del nuovo millennio

Il libro si apre e si chiude con due lunghi saggi dedicati a Kiev e Gaza, i due roghi più violenti del nuovo millennio. Mieli analizza le guerre in corso con un approccio storico "in presa diretta", obbligandoci a confrontarci con i rischi che corriamo, le soluzioni impercorribili e le speranze di pace frustrate.

Perché leggere "Fiamme dal passato"?

• Per comprendere le radici storiche dei conflitti contemporanei
• Per analizzare le dinamiche che alimentano le guerre in Ucraina e nella striscia di Gaza
• Per riflettere sui rischi che corriamo e sulle possibili soluzioni
• Per avere una visione d'insieme dei 56 conflitti attivi nel mondo nel 2024

"Fiamme dal passato" è un libro necessario per chiunque voglia orientarsi nel complesso scenario geopolitico attuale e comprendere le sfide che ci attendono. Un'opera che ci invita a non dimenticare il passato per costruire un futuro di pace e prosperità.