Questo libro esplora il valore delle reliquie, non solo come oggetti di culto, ma anche come prodotti di discorsi e pratiche che si sono sviluppati nel corso dei secoli. L'autore analizza la genealogia dei saperi teologici e delle pratiche rituali che hanno contribuito a costruire un nuovo campo epistemologico incentrato sulle categorie dello scambio simbolico e della reciprocità antagonistica.
Il libro "Frammenti di eternità. Corpi e reliquie tra antichità e medioevo" di Luigi Canetti, pubblicato da Viella nel 2002, ci accompagna in un viaggio affascinante nel mondo delle reliquie, oggetti sacri che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura europea.
Canetti analizza in profondità il valore delle reliquie, non solo come oggetti di culto, ma anche come prodotti di discorsi e pratiche che si sono sviluppati nel corso dei secoli. Il libro esplora la genealogia dei saperi teologici e delle pratiche rituali che hanno contribuito a costruire un nuovo campo epistemologico incentrato sulle categorie dello scambio simbolico e della reciprocità antagonistica.
L'autore si concentra sull'individuazione dei momenti e dei contesti in cui si è progressivamente fissato il valore delle reliquie, sia salvifico che economico. Attraverso un'analisi accurata, Canetti ricostruisce la storia delle reliquie, dalla loro origine nel mondo antico fino al loro ruolo centrale nel Medioevo.
"Frammenti di eternità" è un'opera ricca di spunti di riflessione, che ci invita a guardare alle reliquie non solo come oggetti di culto, ma anche come testimonianze di un passato complesso e affascinante. Il libro è un'occasione per approfondire la storia della religione, della cultura e dell'arte, e per riflettere sul ruolo che le reliquie hanno avuto nella formazione della nostra identità europea.
Autore | Luigi Canetti |
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Editore | Viella |
Collana | Sacro/Santo. Nuova serie |
Anno edizione | 2002 |
Pagine | 237 |
ISBN-13 | 9788883340710 |
ISBN-10 | 888334071X |