Un'analisi approfondita del mito di Frankenstein, a duecento anni dalla pubblicazione del romanzo di Mary Shelley. Il libro esplora il contesto storico e scientifico in cui è nato il mito, analizzando i personaggi di Victor Frankenstein e della Creatura, e offrendo una panoramica delle diverse interpretazioni nel corso del tempo.
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Immergiti nell'atmosfera suggestiva del 1797, quando il capitano Robert Walton, durante una spedizione scientifica al Polo Nord, incontra un misterioso scienziato ginevrino. Quest'uomo, Victor Frankenstein, gli confida una storia straordinaria e terribile, un racconto che lo lega indissolubilmente alla Creatura da lui creata. Questa vicenda, nata dalla mente geniale di Mary Shelley, una giovane donna inglese, si è trasformata in uno dei miti più celebri di tutti i tempi.
A duecento anni dalla pubblicazione del romanzo, questo libro offre una ricostruzione dettagliata dello sfondo culturale che ha dato vita a questo capolavoro. Uno storico della scienza e uno studioso della cultura di massa uniscono le loro competenze per esplorare le teorie scientifiche dell'epoca e per narrare la genesi e lo sviluppo del mito di Frankenstein attraverso il teatro, il cinema, la televisione e i fumetti.
Se sei appassionato di letteratura gotica, di storia della scienza o semplicemente curioso di scoprire i segreti di uno dei miti più affascinanti della cultura popolare, questo libro è quello che fa per te. Un'occasione unica per approfondire la tua conoscenza di Frankenstein e per scoprire le sue molteplici sfaccettature.
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