Fuga Da Sobibor

Fuga da Sobibor: la storia vera di una rivolta e di una fuga disperata

"Fuga da Sobibor" è un film per la televisione del 1987 diretto da Jack Gold e interpretato da Rutger Hauer e Alan Arkin. Il film si basa su un evento storico realmente accaduto nel 1943, quando circa trecento ebrei riuscirono a fuggire dal campo di sterminio di Sobibór, in Polonia.

Un campo di sterminio e una speranza di libertà

Nel 1943, Leon Feldhendler e centinaia di altri prigionieri erano costretti a lavorare nel campo di sterminio di Sobibór, assistendo impotenti all'uccisione di migliaia di famiglie ebree da parte dei nazisti. L'arrivo di un convoglio di soldati dell'Armata Rossa accese un barlume di speranza nei detenuti e Leon decise di avvalersi della collaborazione e dell'esperienza del tenente Aleksandr Pečerskij, ufficiale sovietico di origine ebraica, per organizzare una rivolta contro i tedeschi e la conseguente evasione di massa dal campo.

Un piano audace e rischioso

Il piano di fuga prevedeva di isolare singolarmente ogni ufficiale nazista presente nel campo per poi ucciderlo, utilizzando rudimentali attrezzi da lavoro e prelevando dal cadavere le armi da fuoco. Nonostante l'eliminazione di una dozzina di SS e di diverse guardie ucraine, il progetto venne scoperto e i detenuti furono costretti a improvvisare una rocambolesca fuga cercando di sfuggire ai colpi di mitra esplosi contro di loro dalle torrette ed evitando le mine disseminate nel perimetro prospiciente il campo. Alla fine dell'evasione Leon, Pečerskij e gli altri protagonisti della coraggiosa insurrezione, permisero ad una parte dei prigionieri di fuggire, mentre un considerevole numero di essi venne ucciso dalle sentinelle di Sobibór.

Un atto di coraggio e di speranza

"Fuga da Sobibor" è un film che racconta una storia di coraggio, di speranza e di resistenza contro l'orrore della Shoah. Il film è un monito contro l'indifferenza e un invito a non dimenticare le atrocità del passato.