Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne

Un'analisi critica del rapporto tra tecnologia e corpo femminile

In un'epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita, è fondamentale interrogarsi sul suo impatto sul corpo delle donne. Questo libro, "Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne", di Laura Tripaldi, offre un'analisi critica e approfondita di come le tecnologie, dalla pillola anticoncezionale all'ecografia, hanno plasmato e continuano a plasmare la nostra esperienza del corpo femminile.

Dalla pillola all'ecografia: un'evoluzione ambivalente

Il libro traccia un percorso storico che parte dalle prime tecnologie ginecologiche, come lo speculum, fino alle più recenti applicazioni della biotecnologia. Attraverso un'attenta analisi di casi concreti, l'autrice dimostra come queste tecnologie, pur offrendo nuove opportunità di controllo e autonomia, non sono mai neutre. Al contrario, sono profondamente influenzate dalle strutture di potere patriarcali che le hanno generate.

Un'analisi interdisciplinare

Laura Tripaldi si avvale di un approccio interdisciplinare, combinando elementi di storia della scienza, filosofia e studi di genere. Questo le permette di offrire una prospettiva complessa e sfumata, che non si limita a denunciare le problematiche legate alla tecnologia, ma si interroga anche sulle possibili soluzioni.

Un libro per riflettere sul futuro

"Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne" è un libro che invita alla riflessione critica sul ruolo della tecnologia nella società contemporanea. L'autrice ci spinge a interrogarci su come possiamo utilizzare la tecnologia in modo responsabile e inclusivo, garantendo che essa non diventi uno strumento di oppressione e discriminazione.

Keywords: tecnologia, corpo femminile, genere, biotecnologia, pillola anticoncezionale, ecografia, speculum, patriarcato, autonomia, controllo, discriminazione, inclusione, responsabilità.