Un professore universitario di nome Pietro è costretto a confrontarsi con il suo passato quando una telefonata lo porta a Tenerife. Lì, tra i fantasmi del passato e le ferite ancora aperte, intraprenderà un viaggio alla ricerca di sé stesso e della possibilità di fare pace con il suo dolore.
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"Geografia di un dolore perfetto" di Enrico Galiano è un romanzo toccante che esplora le complesse dinamiche familiari e il difficile percorso di crescita personale. La storia di Pietro, segnato dall'abbandono paterno, si snoda tra il presente e i fantasmi del passato, portando il lettore a riflettere sul significato di essere figli e sulla possibilità di guarire le ferite dell'infanzia.
Pietro, da bambino, vedeva suo padre come un supereroe. Crescendo, ha imparato che anche gli eroi possono cadere, ferire e deludere. L'abbandono paterno ha lasciato in lui una profonda "spezzanza", una sensazione di incompletezza che lo accompagna costantemente. Nonostante una vita apparentemente perfetta, con un lavoro stabile, una moglie e un figlio che ama, Pietro non riesce a liberarsi dal peso del passato.
Una telefonata inaspettata costringe Pietro a confrontarsi con il suo passato. Un viaggio a Tenerife diventa un percorso interiore alla scoperta del suo vero sé e dei suoi fantasmi. Galiano ci guida attraverso i "poli dell'inaccessibilità", quei luoghi interiori in cui ci si smarrisce, lontani da chi si è veramente. Per salvarsi, l'unica via è cercare una stella, un punto di riferimento che possa guidarci verso la guarigione.
Il romanzo pone una domanda universale: quando si smette di essere figli? Quando si supera quella linea invisibile che ci separa dall'infanzia e ci proietta nell'età adulta? "Geografia di un dolore perfetto" è un invito a fare pace con le ferite del passato, a perdonare e a trovare la forza di andare avanti. Un romanzo che parla al cuore di tutti, affrontando temi delicati con sensibilità e profondità.
La storia si svolge principalmente tra l'Italia e Tenerife, creando un contrasto suggestivo tra la routine quotidiana di Pietro e l'esotismo dell'isola. I personaggi sono ben delineati e realistici, ognuno con le proprie fragilità e i propri segreti. Il lettore si immedesima facilmente nelle loro storie, condividendo le loro gioie e i loro dolori.
"Geografia di un dolore perfetto" è un romanzo che lascia il segno, una lettura consigliata a chiunque voglia intraprendere un viaggio alla scoperta di sé stesso e del potere della redenzione.