Un libro per ragazzi e adulti che racconta la storia di Gerusalemme attraverso le storie di due ragazze, una israeliana e una palestinese, che scoprono di avere in comune molto più di quanto si pensi.
Gerusalemme: un luogo unico dove le vite si sfiorano e si incrociano con studiata distanza. Sarah e Samira, due ragazze della stessa età, una israeliana e l'altra palestinese, un giorno si incontrano nel salone di un parrucchiere nella Città Vecchia. Parlano ebraico perché Sarah l'arabo non lo conosce. E alla fine scoprono che la casa in cui ora abita Sarah una volta apparteneva alla famiglia di Samira. Una casa dentro cui Samira non è mai entrata e di cui Sarah non conosce la storia.
È Beit Dajani, una villa costruita dal commerciante palestinese Tawfik e poi abbandonata quando la Storia è passata come un terremoto sulla città. Chi ha vissuto a Beit Dajani dopo la fuga dei proprietari nel 1948 a causa della guerra? E come si è trasformato quel quartiere nel corso di un secolo?
Paola Caridi accompagna i lettori lungo le strade di Gerusalemme, città in cui ha vissuto per dieci anni, rivelandone tutto il fascino e scoprendone le ferite. Ferite che impediscono di scrivere una storia condivisa, ma che possono aiutare a capire la storia dell'altro.
Attraverso le storie di Sarah e Samira, l'autrice ci guida alla scoperta di un passato complesso e doloroso, ma anche ricco di speranza. Un passato che ci insegna che la storia dell'altro è anche la nostra storia, e che solo comprendendo il passato possiamo costruire un futuro migliore.
Gerusalemme: La storia dell'altro è un libro adatto a ragazzi e adulti, che offre una prospettiva unica e coinvolgente sulla storia di Gerusalemme. Un libro che ci invita a riflettere sul passato e a guardare al futuro con speranza.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Paola Caridi |
Editore | Feltrinelli Editore |
Collana | Feltrinelli Kids. Saggistica narrata |
Data di pubblicazione | 5 Settembre 2019 |
Numero di pagine | 144 |
Lingua | Italiano |
Genere | Ragazzi |
Illustratore | Marcella Onzo |