Giù in mezzo agli uomini. Vita e morte di Guido Rossa

Un ritratto intimo di un uomo coraggioso

In un'alba fredda del gennaio 1979, sulle alture di Genova, Guido Rossa, operaio comunista, veniva assassinato da due colpi di pistola. La sua morte, un atto di violenza brutale, segnava la fine di un'epoca e la sconfitta politica delle Brigate Rosse. Ma la vita di Guido Rossa, campione d'arrampicata, paracadutista e fotografo, non si esaurisce nella sua morte.

Un uomo che ha scelto di vivere tra la gente

Sergio Luzzatto, attraverso un'attenta ricerca archivistica e un talento narrativo eccezionale, ci restituisce il ritratto di un uomo straordinario, un italiano del dopoguerra che ha scelto di vivere tra la gente, di lottare per la giustizia sociale e di opporsi al terrorismo.

Il libro racconta la storia di un uomo che ha saputo coniugare la passione per l'avventura con l'impegno politico, un uomo che ha creduto nella forza della solidarietà e nella dignità del lavoro.

Un'analisi profonda del contesto storico

Attraverso la vita di Guido Rossa, Luzzatto ci offre un'analisi profonda del contesto storico italiano degli anni '70, un periodo segnato da tensioni sociali, lotte politiche e violenza.

Il libro è un'occasione per riflettere sul valore della memoria, sulla necessità di ricordare le vittime del terrorismo e di combattere ogni forma di intolleranza e violenza.

Un libro che non può mancare nella tua libreria

Se sei interessato alla storia italiana contemporanea, alla lotta per i diritti civili e alla memoria delle vittime del terrorismo, questo libro è un'occasione imperdibile per conoscere la vita e la morte di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del nostro paese.