Un'analisi critica del sistema monetario attuale che evidenzia le criticità e le conseguenze negative per la maggioranza della popolazione. Propone un sistema monetario alternativo basato sulla "proprietà di popolo", dove la creazione di moneta è gestita dalla collettività e distribuita ai cittadini come dividendo sociale.
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"Giustizia monetaria. L'alternativa della proprietà di popolo" è un saggio che affronta un tema cruciale e spesso trascurato: il sistema monetario e il suo impatto sulla giustizia sociale ed economica. L'autore analizza in profondità le dinamiche del sistema monetario attuale, evidenziandone le criticità e le conseguenze negative per la maggioranza della popolazione.
Il libro mette in luce come la creazione di moneta sia concentrata nelle mani di pochi soggetti privati, le banche commerciali, che la immettono nel sistema attraverso il credito. Questo meccanismo, secondo l'autore, crea un debito permanente nei confronti del sistema bancario, generando disuguaglianze e instabilità economica.
Come alternativa, il libro propone un sistema monetario basato sulla "proprietà di popolo". In questo modello, la creazione di moneta sarebbe una prerogativa della collettività, gestita attraverso un'istituzione pubblica indipendente dal potere politico. La moneta creata verrebbe distribuita ai cittadini sotto forma di dividendo sociale, garantendo un reddito di base universale e riducendo la dipendenza dal debito.
"Giustizia monetaria" è un libro che stimola la riflessione e invita all'azione. Offre una prospettiva critica sul sistema monetario e propone un'alternativa concreta per costruire una società più giusta ed equa. È una lettura consigliata per chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze sul tema della moneta e contribuire a un cambiamento positivo.