Gli italiani non hanno più voglia di lavorare: (e hanno ragione)

Un saggio che analizza le ragioni del disinteresse degli italiani verso il lavoro, offrendo una prospettiva critica e stimolante sul mercato del lavoro italiano, tra precarietà, bassi salari e mancanza di prospettive.

Attualmente questo prodotto non è disponibile sul nostro sito
Assistenza Clienti

Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.

Spedizione Gratuita

Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.

Dettagli sul prodotto

Un'analisi schietta e provocatoria sul mondo del lavoro in Italia

"Gli italiani non hanno più voglia di lavorare: (e hanno ragione)" è un saggio che affronta senza mezzi termini la complessa realtà del lavoro in Italia. Lungi dall'essere un semplice atto d'accusa, il libro analizza le ragioni profonde di questo disinteresse crescente, offrendo una prospettiva critica e stimolante.

Cosa troverai in questo libro:

  • Un'analisi lucida delle problematiche del mercato del lavoro italiano, tra precarietà, bassi salari e mancanza di prospettive.
  • Un'indagine sulle cause storiche e sociali che hanno portato a questa situazione.
  • Una riflessione sul valore del lavoro e sulla sua importanza nella vita delle persone.
  • Spunti di riflessione per un futuro del lavoro più equo e sostenibile.

L'autore non si limita a descrivere il problema, ma propone anche possibili soluzioni e alternative. Un libro che invita al dibattito e alla riflessione, rivolto a chiunque sia interessato al futuro del lavoro e della nostra società.

Perché leggere questo libro:

  • Per comprendere le dinamiche del mondo del lavoro in Italia.
  • Per riflettere sul significato del lavoro nella nostra vita.
  • Per partecipare attivamente al dibattito sul futuro del lavoro.

Un libro che non offre facili risposte, ma che stimola a porsi le domande giuste e a cercare nuove strade per un futuro del lavoro più umano e soddisfacente.