Gli spettri

Un classico del teatro di Henrik Ibsen

"Gli spettri" di Henrik Ibsen, pubblicato da Einaudi, è un'opera teatrale che esplora temi complessi come il matrimonio, la morale, la malattia e il peso del passato. La storia si svolge in Norvegia e ruota attorno alla figura di Elena Alving, una donna che ha sacrificato la propria felicità per mantenere le apparenze di un matrimonio rispettabile con il defunto Capitano Alving.

La trama

In occasione dell'inaugurazione di un asilo intitolato al marito, Elena si ritrova a fare i conti con il ritorno del figlio Osvaldo, un artista reduce da Parigi, e con la visita del pastore Manders, figura simbolo della morale borghese e legato al passato di Elena. Osvaldo, minato da una malattia ereditaria, rappresenta il frutto avvelenato del matrimonio infelice dei suoi genitori e dei segreti che Elena ha custodito per anni.

I personaggi

• Elena Alving: Protagonista dell'opera, è una donna forte e indipendente che ha vissuto una vita di sacrifici e menzogne per proteggere la reputazione della sua famiglia.
• Osvaldo Alving: Figlio di Elena, è un artista tormentato dalla malattia e dai segreti del passato.
• Pastore Manders: Rappresenta la morale borghese e il conformismo sociale, incarnando i valori che hanno imprigionato Elena in un matrimonio infelice.
• Regina Engstrand: Giovane domestica di casa Alving, è un personaggio ambiguo che incarna sia la vitalità che l'opportunismo.

Temi chiave

"Gli spettri" affronta temi ancora oggi attuali come:

• Il peso del passato: I segreti e le menzogne del passato continuano a influenzare il presente dei personaggi, intrappolandoli in una spirale di sofferenza.
• La critica alla morale borghese: Ibsen mette in discussione i valori e le convenzioni sociali dell'epoca, mostrando come essi possano soffocare l'individuo e impedire la realizzazione della propria felicità.
• La malattia ereditaria: La malattia di Osvaldo è una metafora del male che si trasmette di generazione in generazione, a causa dei segreti e delle menzogne del passato.

Perché leggere questo libro

"Gli spettri" è un'opera intensa e coinvolgente che invita il lettore a riflettere sulla natura della verità, della responsabilità e della libertà individuale. La scrittura di Ibsen è incisiva e penetrante, capace di scavare nel profondo dell'animo umano e di svelare le contraddizioni e le ipocrisie della società borghese. Un classico del teatro che non smette di interrogare e provocare il lettore.