Un'analisi approfondita delle riflessioni di Antonio Gramsci sul jazz, un genere musicale rivoluzionario degli anni Venti. Il saggio esplora il pensiero gramsciano, evidenziando la sua lungimiranza e la sua capacità di cogliere l'impatto sociale e culturale del jazz. Un'opera che stimola la riflessione su temi ancora oggi attuali.
Questo saggio, scritto da Roberto Franchini, giornalista e scrittore, esplora per la prima volta in modo approfondito gli appunti e le riflessioni di Antonio Gramsci sul jazz, un genere musicale che, negli anni Venti, stava rivoluzionando il panorama sonoro europeo.
Il periodo storico in cui Gramsci si interessa al jazz è quello del regime fascista in Italia. Imprigionato, Gramsci ha accesso limitato alle informazioni esterne, ma riesce comunque a percepire l'impatto rivoluzionario del jazz, non solo come fenomeno musicale, ma anche come espressione di una nuova cultura e di un cambiamento sociale profondo.
Attraverso lettere e appunti, Franchini ricostruisce il pensiero di Gramsci sul jazz, evidenziando la sua capacità di cogliere la portata innovativa e sovversiva di questo genere musicale. Gramsci vede nel jazz non solo una semplice forma di intrattenimento, ma un simbolo di una nuova civiltà eurafricana, un'espressione di una cultura extraeuropea che sta conquistando l'Europa. Le sue osservazioni, pur se contestualizzate nel tempo e in una prospettiva che oggi potrebbe apparire parzialmente superata, rivelano una straordinaria lungimiranza e una profonda comprensione delle dinamiche sociali e culturali del suo tempo.
Il saggio di Franchini non si limita a riportare le parole di Gramsci, ma le analizza e le contestualizza, offrendo al lettore una chiave di lettura completa e approfondita. L'autore mette in luce le contraddizioni e le sfumature del pensiero gramsciano sul jazz, evidenziando sia gli aspetti positivi che quelli più controversi, come le osservazioni che oggi potrebbero essere interpretate come velatamente razziste. L'analisi di Franchini è rigorosa e documentata, arricchita da citazioni e riferimenti bibliografici che permettono al lettore di approfondire ulteriormente l'argomento.
Gramsci e il Jazz è un saggio di grande interesse per tutti coloro che sono interessati alla storia del jazz, al pensiero di Antonio Gramsci e alle dinamiche socio-culturali del XX secolo. L'opera è scritta in un linguaggio chiaro e accessibile, rendendola adatta a un pubblico ampio, anche a chi non ha una conoscenza specifica dell'argomento. Un'opera che stimola la riflessione e offre spunti di approfondimento su temi ancora oggi attuali.
Autore | Roberto Franchini |
Editore | Bibliotheka |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Numero di pagine | 95 |
Formato | 18 cm |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788869349232 |
ISBN-10 | 8869349233 |
Genere | Saggio |
Temi | Antonio Gramsci, Jazz, Musica, Cultura, Storia del XX secolo, Egemonia culturale |