Questo libro analizza l'opera di Henrik Ibsen, uno dei più grandi drammaturghi del XIX secolo, attraverso le sue opere più famose, come Casa di bambola, Spettri e Il costruttore Solness. L'autore, Ludwig Binswanger, uno dei più importanti esponenti della fenomenologia esistenziale, sostiene che Ibsen è l'emblema della realizzazione di sé nell'arte, perché attraverso la sua opera crea, ovvero dà forma all'esistenza dei suoi personaggi e, così facendo, alla propria.
In questo libro, Ludwig Binswanger, uno dei più importanti esponenti della fenomenologia esistenziale, analizza l'opera di Henrik Ibsen, uno dei più grandi drammaturghi del XIX secolo. Binswanger sostiene che Ibsen è l'emblema della realizzazione di sé nell'arte, perché attraverso la sua opera crea, ovvero dà forma all'esistenza dei suoi personaggi e, così facendo, alla propria.
Il libro è un viaggio nell'anima di Ibsen, attraverso le sue opere più famose, come Casa di bambola, Spettri e Il costruttore Solness. Binswanger analizza il modo in cui Ibsen affronta temi universali come l'amore, la morte, la solitudine e la ricerca di senso. Attraverso l'analisi dei personaggi e delle loro relazioni, Binswanger ci offre una chiave di lettura per comprendere la complessità dell'esistenza umana.
Henrik Ibsen. La realizzazione di sé nell'arte è un'opera fondamentale per la comprensione di Ibsen e del suo pensiero. È un libro che si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla psicologia, alla filosofia e alla letteratura. È un libro che ci invita a riflettere sulla nostra esistenza e sul significato della vita.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Ludwig Binswanger |
Editore | Quodlibet |
Collana | Le forme dell'anima |
Anno di pubblicazione | 2008 |
Lingua | Italiano |
Formato | Perfetto rilegato |
Pagine | 122 |
ISBN-13 | 9788874621835 |
ISBN-10 | 8874621833 |