Raccolta di poesie giovanili di Carmelo Bene, scritte tra il 1950 e il 1958, che rivelano la sua sensibilità e il suo talento già pienamente formati. Un viaggio nell'anima di un giovane poeta, tra amore, solitudine e il desiderio di vivere intensamente. Un'opera che mescola l'onirico e il reale, con uno stile diretto e potente.
Un prezioso ritrovamento editoriale: le poesie giovanili di Carmelo Bene, scritte tra il 1950 e il 1958, finalmente pubblicate da Bompiani. Custodite gelosamente all'interno di documenti familiari e riportate alla luce dal nipote Stefano De Mattia, queste poesie offrono uno sguardo inedito sull'artista nella sua fase iniziale, rivelando la sua sensibilità e il suo talento già pienamente formati.
In queste pagine, ritroviamo un Carmelo Bene ancora giovane, che esplora temi universali come l'amore, la solitudine, il desiderio di fuga e indipendenza. La sua voce poetica, vibrante e intensa, ci conduce attraverso un mondo interiore ricco di emozioni contrastanti, dove la gioia di vivere si mescola a un velo di malinconia e disincanto. L'onirico e il reale si fondono, creando un'atmosfera suggestiva e profondamente umana.
Lo stile di Bene, anche in queste prime opere, si distingue per la sua immediatezza e schiettezza. Le parole, dirette e potenti, scavano a fondo nella materia nera del quotidiano, rivelando la bellezza e il valore di un'esistenza vissuta intensamente. Già si intravede in queste poesie giovanili il polemista e il poeta rivoluzionario che avrebbe poi sconvolto il mondo del teatro e della letteratura italiana.
Le poesie sono state scritte nel periodo post-bellico, tra il 1950 e il 1958, un'epoca di grandi cambiamenti sociali e culturali in Italia. Questo contesto storico influenza inevitabilmente la sensibilità del giovane poeta, che riflette nelle sue opere le contraddizioni e le speranze di una generazione in cerca di identità.
Non si può parlare di una trama nel senso tradizionale del termine, ma piuttosto di una successione di immagini, emozioni e riflessioni che compongono un ritratto intimo e profondo dell'autore. Il protagonista è lo stesso Carmelo Bene, che si mette a nudo attraverso la sua poesia, rivelando i suoi sogni, le sue paure e le sue aspirazioni.
Ho sognato di vivere! è un libro prezioso, un documento letterario di grande valore che arricchisce la nostra conoscenza di uno dei più importanti artisti italiani del XX secolo. Un'opera che non può mancare nella biblioteca di chi ama la poesia autentica e coinvolgente.
Autore | Carmelo Bene |
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Titolo | Ho sognato di vivere!: Poesie giovanili |
Editore | Bompiani |
Anno di pubblicazione | 2021 |
Numero di pagine | 104 |
Lingua | Italiano |
Formato | Cartonato con sovraccoperta |
ISBN-13 | 9788830101319 |
ISBN-10 | 8830101311 |
Curatore | Stefano De Mattia |
Introduzione | Filippo Timi |