Homo biologicus. Come la biologia spiega la natura umana

Un'esplorazione scientifica della natura umana

Per millenni, l'umanità si è percepita come un'entità dualistica, composta da un'essenza immateriale e un corpo fisico. Da un lato, una natura umana considerata volubile, capace di atti eroici e sacrifici per la libertà, ma anche incline alla futilità e all'eccesso. Dall'altro, un corpo visto come una macchina biologica programmata da geni ereditati.

"Homo Biologicus. Come la biologia spiega la natura umana" di Pier Vincenzo Piazza, edito da Rizzoli, sfida questa visione tradizionale. La scienza del XXI secolo rivela una biologia probabilistica, plasmata dalle esperienze individuali, che offre una nuova comprensione di chi siamo e perché agiamo in determinati modi.

La biologia al centro dell'esistenza umana

Questo libro non sminuisce la mente riducendola alla materia, ma eleva la materia al livello della mente. L'unicità e la superiorità dell'essere umano non derivano da un'immaterialità obsoleta, ma dalla sua stessa biologia. Pier Vincenzo Piazza esplora come la biologia influenzi le nostre aspirazioni, i nostri eccessi e le nostre attività irrazionali, evidenziando la dicotomia tra spiritualismo conservatore e progressismo materialista.

Un nuovo Sapiens per il futuro

L'autore propone un'alternativa: un "Sapiens completo" che abbraccia la vita in stereoscopia, libero da ideologie. Attraverso esempi concreti, il libro affronta temi cruciali come la conciliazione tra ecologia e aspirazioni umane, le cause biologiche dell'obesità e la comprensione della tossicodipendenza come malattia, non come vizio.

Un libro per comprendere il presente e il futuro

"Homo Biologicus" conferisce alla biologia il potere di dare un senso universale alla vita e di guidare la nostra specie verso un nuovo futuro. Un'opera che invita a una riflessione profonda sulla natura umana e sul suo ruolo nel mondo.

Punti di forza del libro:

• Un'analisi innovativa della natura umana basata sulle scoperte scientifiche più recenti.
• Un approccio che integra biologia, psicologia e filosofia.
• Una visione ottimista del futuro dell'umanità.