I complici. Tutti gli uomini di Bernardo Provenzano da Corleone al Parlamento

Un'indagine profonda sulla mafia e i suoi legami con la politica

"I complici" è un libro che svela la rete di relazioni che ha permesso a Bernardo Provenzano, l'ultimo capo dei capi di Cosa Nostra, di rimanere libero per ben 43 anni. Gli autori, Peter Gomez e Lirio Abbate, due tra i più importanti giornalisti d'inchiesta italiani, hanno raccolto un'enorme quantità di materiale inedito, tra cui intercettazioni telefoniche, documenti tratti da inchieste giudiziarie e testimonianze dirette, per ricostruire la storia di Provenzano e il suo impatto sulla società siciliana.

Un viaggio nel cuore della mafia

Il libro racconta come Provenzano, attraverso alleanze politiche ed economiche, ha costruito un impero criminale che si estendeva ben oltre i confini della Sicilia. Dall'accordo con il Partito Socialista nel 1987 alla stagione delle bombe di mafia del 1992-93, dall'arresto di Totò Riina al patto stretto con i vertici di Forza Italia e dell'Udc siciliana, "I complici" svela come la mafia abbia infiltrati nelle istituzioni, nelle banche, nelle imprese e persino nelle università.

Un'analisi dettagliata dei rapporti tra mafia e politica

Il libro analizza in dettaglio i rapporti tra la mafia e la politica, mostrando come la criminalità organizzata abbia influenzato le elezioni, condizionato le decisioni politiche e corrotto le istituzioni. "I complici" è un libro fondamentale per comprendere la storia della mafia in Italia e per riflettere sul ruolo della politica nella lotta alla criminalità organizzata.

Un'opera di denuncia e di speranza

"I complici" è un'opera di denuncia, ma anche di speranza. Gli autori dimostrano che la mafia è un fenomeno complesso e multiforme, ma che può essere sconfitta solo con la collaborazione di tutti: cittadini, istituzioni e media. Il libro è un invito a non abbassare la guardia e a continuare a combattere per la giustizia e la legalità.