I fiumi di porpora

Un thriller mozzafiato ambientato tra le montagne francesi

Preparati a immergerti in un'avventura adrenalinica con "I fiumi di porpora", il romanzo di Jean-Christophe Grangé che ti terrà incollato alle pagine fino all'ultima riga. La storia inizia con il ritrovamento di un cadavere orrendamente mutilato vicino a Grenoble. Nello stesso periodo, nella regione del Lot, viene profanata la tomba di un bambino di dieci anni scomparso in circostanze misteriose.

Due casi, due poliziotti, un solo destino

I due casi si intrecciano, così come i destini dei due poliziotti incaricati delle indagini: Pierre Niémans, un detective tormentato dal suo passato, e Karim Abdouf, un giovane poliziotto di origini arabe. Tra false piste, macabre scoperte, gelosie professionali e vendette familiari, i due si troveranno a dover affrontare un'oscura verità che li porterà a confrontarsi con un delirio scientifico che ha condotto a un folle e crudele esperimento genetico.

Un'atmosfera cupa e suggestiva

L'ambientazione mozzafiato dei ghiacciai alpini fa da sfondo a un'atmosfera cupa e suggestiva, che aumenta la tensione e l'angoscia del lettore. Grangé descrive con maestria i paesaggi aspri e selvaggi, creando un'ambientazione perfetta per un thriller psicologico e violento.

Un romanzo ricco di colpi di scena

"I fiumi di porpora" è un romanzo ricco di colpi di scena, che ti terrà con il fiato sospeso fino alla fine. La trama è ben congegnata e piena di suspense, con un ritmo incalzante che non ti permetterà di staccare gli occhi dalle pagine.

Un'opera che ti lascerà senza fiato

Se ami i thriller psicologici e le storie che ti mettono a dura prova, "I fiumi di porpora" è il libro che fa per te. Un'opera che ti lascerà senza fiato e che ti accompagnerà a lungo dopo aver terminato la lettura.