I fuochi di Tegel. Berlin (Vol. 1)

Un'avventura distopica nella Berlino del 1978

Immergiti in una Berlino post-apocalittica del 1978, dove un virus letale ha spazzato via la popolazione adulta. I sopravvissuti sono solo ragazzi e ragazze, divisi in bande rivali che lottano per la sopravvivenza in una città spettrale e decadente. La loro unica certezza è che, compiuti i sedici anni, il virus li raggiungerà inesorabilmente.

Una missione disperata attraverso una città fantasma

Quando il piccolo Theo viene rapito e portato via dall'isola sicura dove viveva, Christa è costretta a chiedere aiuto a Jakob e alla sua banda di Gropiusstadt. Insieme, dovranno affrontare un pericoloso viaggio attraverso una Berlino fantasma, fino all'aeroporto di Tegel, il covo della banda più violenta della città.

Luci e ombre in una Berlino devastata

Tra i fuochi che illuminano la notte, i confini tra bene e male, vita e morte si fanno sempre più sfumati. Jakob e Christa dovranno affrontare scelte difficili che cambieranno per sempre il loro destino.

Temi profondi e attuali

• Sopravvivenza e resilienza in un mondo ostile
• L'importanza dell'amicizia e della lealtà
• La lotta tra bene e male, speranza e disperazione
• La crescita e la scoperta di sé in un contesto estremo

Un romanzo avvincente per giovani lettori

"I fuochi di Tegel. Berlin" è un romanzo distopico avvincente e ricco di suspense, che esplora temi importanti come la sopravvivenza, l'amicizia e la lotta per la giustizia. Un libro che farà riflettere i giovani lettori sul futuro del nostro mondo.

Età di lettura: da 12 anni.