I gioielli di Babilonia

Un viaggio nel tempo alla scoperta dei gioielli di Babilonia

Preparati a immergerti in un mondo di opulenza e splendore, dove l'oro brillava come il sole e le pietre preziose erano simbolo di potere divino. "I gioielli di Babilonia" ti trasporterà indietro nel tempo, nella città biblica dei Caldei, dove sono stati rinvenuti i più antichi e spettacolari gioielli della storia.

Un tesoro di bellezza e maestria

Le tombe reali di Ur, nell'antica Babilonia (parte meridionale dell'Iraq), hanno restituito una profusione di gioielli d'oro databili alla metà del 111 millennio a.C. (circa 2500 a.C.). La ricchezza e la varietà dei monili della regina Pu-abi sono senza precedenti.

• Un diadema sulla fronte, realizzato con sottili fasce d'oro, decorato con fiori e foglie in lamina d'oro e grani di pietre dure.
• Collane a più fili di grani di pietra dura di diversa foggia, tra cui una composta da nove elementi triangolari scanalati in lamina d'oro, alternati a piastrine triangolari di lapislazzuli.
• Orecchini a doppio crescente, anelli in filigrana e cloisonné, testimonianza dell'inventiva degli artigiani e del loro gusto per la policromia.

L'abilità e la perfezione nel taglio e nella perforazione delle pietre, la fantasia nella foggia dei pendenti, l'accostamento di materiali diversi come oro, argento, lapislazzuli e corniola, tutti importati, rendono questi gioielli un capolavoro di arte e artigianato.

Un viaggio attraverso la storia

I metalli giungevano nel paese di Sumer dalle montagne dell'Iran e dell'Anatolia. I lapislazzuli, simbolo di bellezza e potere divino, dall'Afghanistan. La corniola, dalla valle dell'Indo attraverso il golfo Persico.

"I gioielli di Babilonia" è un libro che ti permetterà di scoprire la storia di questi straordinari manufatti, la loro simbologia e il loro significato culturale. Un viaggio affascinante nel passato, alla scoperta di un'arte antica e di una bellezza senza tempo.