I pixel di Cézanne e altri sguardi su artisti

Un viaggio nel mondo dell'arte attraverso gli occhi di Wim Wenders

"I pixel di Cézanne e altri sguardi su artisti" è un libro che raccoglie i testi scritti da Wim Wenders negli ultimi 25 anni su personaggi che hanno avuto un impatto significativo sulla sua vita e sulla sua carriera. Il libro è un'occasione unica per entrare nella mente di uno dei più grandi registi contemporanei e scoprire il suo punto di vista sull'arte, il cinema e la vita.

Un'affinità elettiva

Wim Wenders ha sempre avuto un profondo interesse per l'arte, e questo libro ne è la prova tangibile. Attraverso i suoi scritti, scopriamo come il regista tedesco ha incontrato e conosciuto alcuni dei più grandi artisti del XX secolo, tra cui Edward Hopper, Andrew Wyeth, Cézanne, Peter Lindbergh, James Nachtwey, Barbara Klemm, Ingmar Bergman, Michelangelo Antonioni, Anthony Mann, Douglas Sirk, Samuel Fuller, Manoel de Oliveira, Yasujiro Ozu, Pina Bausch e lo stilista giapponese Yohij Yamamoto.

Un'analisi profonda del processo creativo

Wenders non si limita a descrivere i suoi incontri con questi artisti, ma analizza in profondità il loro processo creativo, il loro modo di vedere il mondo e la loro posizione artistica. Il libro è un'occasione unica per scoprire come questi artisti hanno influenzato il lavoro di Wenders e come il suo sguardo sul mondo è stato plasmato da questi incontri.

Un libro per tutti gli appassionati d'arte

"I pixel di Cézanne e altri sguardi su artisti" è un libro che si rivolge a tutti gli appassionati d'arte, di cinema e di cultura in generale. È un libro che stimola la riflessione, che apre la mente a nuove prospettive e che ci invita a guardare il mondo con occhi nuovi.