Una raccolta di racconti di Haruki Murakami, scritti nell'arco di oltre vent'anni. Un caleidoscopio di emozioni e suggestioni, dall'angoscia alla comicità, dall'autobiografia al fantastico, per riflettere sulla vita e sul mondo che ci circonda.
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Lasciati trasportare in un viaggio emozionante attraverso il Giappone, grazie a questa raccolta di racconti di Haruki Murakami. Pubblicati nell'arco di oltre vent'anni, questi scritti offrono uno spaccato affascinante delle tematiche e delle atmosfere tipiche del celebre autore.
Dalla leggerezza di episodi come "Il tuffetto" e "Splendore e decadenza delle ciambelle a cono", intrisi di comicità e assurdo, alla nostalgia lucida di ricordi autobiografici in "Il folclore dei nostri tempi" e nel racconto che dà il titolo al volume, "I salici ciechi e la donna addormentata", ispirati agli anni Sessanta.
L'angoscia di scoprire un senso di repulsione sotto l'apparente trasporto verso qualcuno emerge in "Granchi", mentre "I gatti antropofagi" esplora l'angoscia di un uomo che ha dato una svolta irreversibile alla sua vita, rinunciando a ciò che credeva di amare.
In altri racconti come "Lo specchio", "Storia di una zia povera", "Nausea 1979" e "L'uomo di ghiaccio", il fantastico irrompe nella vita quotidiana, creando atmosfere surreali e inquietanti. Ne "Il settimo uomo", il tema dell'errore di gioventù che condiziona l'esistenza è introdotto da una visione folgorante dell'orrore.
Con "I salici ciechi e la donna addormentata", Murakami ti invita a riflettere sulla vita, l'amore, la perdita e la ricerca di significato in un mondo in continuo cambiamento.