Il bambino di Salisburgo

Il bambino di Salisburgo: la storia di Mozart attraverso gli occhi dell'infanzia

Immaginate un bambino silenzioso, con grandi occhi pieni di domande, che vive in una città fredda come Salisburgo. Questo è Wolfgang Amadeus Mozart, il cui destino cambia il giorno in cui le sue dita toccano i tasti di un pianoforte.

Edgarda Ferri ci racconta la storia di un talento precoce, di un bambino che diventa un genio, ma anche di una vita travolta da quel talento. Il mondo si accorge di lui e Wolfgang non avrà più pace. Insieme al padre, trasformatosi in un severo impresario, inizia a viaggiare per le corti d'Europa, da Vienna a Parigi, da Roma a Londra, per esibirsi e mettere a profitto il suo dono.

Un viaggio nel cuore di un ragazzo e di una famiglia

Per raggiungere la fama, Wolfgang dovrà rinunciare alla spensieratezza, alle amicizie, agli amori e persino alla salute. La sua famiglia, la sorella Nannerl e la madre Anna, si sacrificheranno per restare al suo fianco, annullandosi per permettergli di brillare.

Edgarda Ferri ci porta nel cuore del rapporto esclusivo e tossico tra Wolfgang e suo padre Leopold, un viaggio nel cuore di un ragazzo e di una famiglia. Le pagine di questo libro ci restituiscono i colori, i sapori e gli odori di un'epoca di sfarzo e miserie, e ci parlano di noi, dell'universalità degli entusiasmi e delle malinconie di Wolfgang bambino, della sua tensione tra fedeltà filiale e voglia di libertà, del suo desiderio di grandezza che è un volto dell'umanissima, eterna voglia di essere felici.