Nella Pietroburgo del XIX secolo, un funzionario viene inghiottito da un coccodrillo in una galleria commerciale. Anziché farsi liberare, decide di rimanere lì, trasformando l'assurda situazione in una riflessione satirica sulla società e le ideologie del tempo.
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Scopri "Il coccodrillo. Un avvenimento straordinario ovvero impasse nel Passage" di Fëdor Dostoevskij, un racconto satirico ambientato nella vivace Pietroburgo del XIX secolo. Pubblicato da Adelphi, questo classico della letteratura russa ti trascinerà in una vicenda tanto bizzarra quanto illuminante.
Nel cuore del Passage, la prima galleria commerciale di lusso di Pietroburgo, un funzionario di nome Ivan Matveich viene inghiottito da un coccodrillo esotico. Quella che sembra una tragedia si trasforma in una riflessione grottesca sulla società e le ideologie del tempo.
Invece di farsi liberare, Ivan Matveich decide di rimanere nel ventre del coccodrillo, vedendo in questa assurda situazione un'opportunità per riflettere e teorizzare sul futuro dell'umanità. La sua permanenza diventa un simbolo della critica di Dostoevskij verso l'intellettualismo radicale e le utopie rivoluzionarie.
Attraverso una narrazione pungente e ironica, Dostoevskij anticipa il trionfo della borghesia, il culto del benessere e la passione per il consumismo, prefigurando un mondo moderno tanto ridicolo quanto inquietante. "Il Coccodrillo" è una parodia dei pensatori progressisti dell'epoca, un'opera che diverte e fa riflettere sulla natura umana e le sue contraddizioni.
Immergiti nelle atmosfere della Russia ottocentesca e lasciati sorprendere dalla genialità di Dostoevskij. "Il coccodrillo. Un avvenimento straordinario ovvero impasse nel Passage" è un'esperienza di lettura unica, capace di divertire e illuminare.