Il codice del capitale. Come il diritto crea ricchezza e disuguaglianza

Il potere del diritto: come crea ricchezza e disuguaglianza

La disuguaglianza economica globale, con la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi, è un problema urgente. Ma come si crea la ricchezza? E perché il capitale sopravvive alle crisi economiche, mentre altri perdono tutto? La risposta, secondo Katharina Pistor, è nel diritto.

Il diritto come strumento di codifica del capitale

Il diritto, oltre a garantire l'ordine sociale, è uno strumento potente per creare ricchezza. Pistor sostiene che il diritto non è un attore secondario nel processo di trasformazione di oggetti, capacità o idee in risorse. È proprio nel diritto che avviene la codifica del capitale, ovvero la creazione di strumenti e istituzioni che rendono un pezzo di terra, un edificio, un'idea o un codice digitale un asset capace di generare ricchezza.

Chi controlla il codice, controlla la ricchezza

Ma chi decide quali risorse sono codificate come capitale? E per il bene di chi? Il codice del capitale svela i meccanismi che permettono ai detentori di capitale e ai loro legali di creare ricchezza e disuguaglianza, erodendo la legittimità degli Stati e delle loro leggi.

Un futuro per la società democratica

Questo sistema può essere combattuto codificando nuovi diritti, un percorso lungo e difficile, ma necessario per riportare la società democratica sulla giusta strada.

Un libro che apre gli occhi

"Il codice del capitale" è un libro che ci invita a riflettere sul ruolo del diritto nella creazione della ricchezza e della disuguaglianza. È un libro che ci aiuta a comprendere i meccanismi che governano il mondo in cui viviamo e ci offre una speranza per un futuro più equo.