Questo libro di Roberta De Monticelli offre una nuova interpretazione del pensiero di Husserl, liberandolo da fraintendimenti e offrendo un illuminismo capace di aprire la ragione alla sensibilità, l'etica alla conoscenza e il pensiero più rigoroso alla ricchezza del mondo della vita. L'autrice ci guida alla lettura di uno dei più grandi e misconosciuti maestri del Novecento, aiutandoci a riscoprire la vocazione dell'Europa e insegnandoci la gioia di cercare il vero, anche in filosofia.
Husserl è ancora un autore che spaventa più che affascinare. E "fenomenologia" è un termine che ha perso quasi ogni connotazione, a forza di essere applicato a stili di pensiero tanto profondamente incompatibili come sono quelli di origine husserliana e quelli di derivazione heideggeriana.
È su questo pericoloso quanto diffuso fraintendimento che il libro di Roberta De Monticelli ha l'ambizione di fare chiarezza, liberando dall'angustia e dall'arbitrio delle letture che l'hanno offuscato un illuminismo nuovo, capace di aprire la ragione alla sensibilità, l'etica alla conoscenza, il pensiero più rigoroso alla ricchezza e al respiro del mondo della vita.
Con questo saggio l'autrice prosegue la sua appassionata esplorazione dello sterminato continente del pensiero fenomenologico e ci guida alla lettura di uno dei più grandi e misconosciuti maestri del Novecento. Con un duplice, coraggioso intento: aiutarci a riscoprire, nel mondo globale, la vocazione fragile ma possibile di un'Europa che ha dato i natali alla filosofia, alla scienza e alla democrazia. E insegnarci la gioia di cercare il vero, anche in filosofia.
Roberta De Monticelli, allieva di Michael Dummett e Raymond Klibansky, ha dedicato i suoi primi studi al pensiero di Gottlob Frege, Ludwig Wittgenstein ed Edmund Husserl. Ha insegnato filosofia del linguaggio all'Università di Pisa e all'Università degli Studi di Milano. Ha poi detenuto la cattedra di Filosofia moderna e contemporanea presso l'Università di Ginevra dove ha fondato la scuola dottorale interfacoltà "La personne: philosophie, épistémologie, éthique". Dal 2003 al 2020 ha rivestito la cattedra di Filosofia della persona all'Università Vita-Salute San Raffaele. Ha diretto PERSONA (Research Centre in Phenomenology and Sciences of the Person) ed è editor in chief di Phenomenology and Mind.
In "Il dono dei vincoli", De Monticelli ci accompagna in un viaggio alla scoperta del pensiero di Husserl, un viaggio che ci porta a comprendere la sua complessità e la sua attualità. L'autrice ci guida attraverso le opere di Husserl, mostrandoci come il suo pensiero sia ancora oggi rilevante per comprendere il mondo in cui viviamo.
Questo libro è un'ottima introduzione al pensiero di Husserl, ma è anche un'opera che può essere apprezzata da chi già conosce il suo lavoro. De Monticelli scrive con chiarezza e passione, rendendo accessibile anche ai non esperti un tema complesso come la fenomenologia.
"Il dono dei vincoli" è un libro che invita alla riflessione. De Monticelli ci spinge a interrogarci sul nostro modo di pensare, sul nostro rapporto con il mondo e con gli altri. Un libro che ci aiuta a riscoprire il valore della ragione e della sensibilità, e a comprendere la complessità del mondo in cui viviamo.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Il dono dei vincoli. Per leggere Husserl |
Autore | Roberta De Monticelli |
Editore | Garzanti Libri |
Data di pubblicazione | 2018-09-13 |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788811676461 |
ISBN-10 | 8811676460 |
Formato | Brossura |
Pagine | 259 |