"Il formaggio e i vermi" di Carlo Ginzburg esplora il mondo e le idee del mugnaio friulano Menocchio nel Cinquecento, offrendo uno sguardo affascinante sulla cultura popolare e le credenze di un'epoca attraverso i documenti dell'Inquisizione.
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Immergiti nel cuore del XVI secolo con "Il formaggio e i vermi", un'opera straordinaria di Carlo Ginzburg che esplora il mondo e le idee di un mugnaio friulano di nome Menocchio. Questa seconda edizione, pubblicata da Einaudi, ti offre uno sguardo affascinante sulla cultura popolare e le credenze di un'epoca lontana.
Dimentica i manuali di storia tradizionali e preparati a conoscere un personaggio unico: Menocchio, un mugnaio con una visione del mondo del tutto personale e sorprendente. Attraverso i documenti dell'Inquisizione, Ginzburg ricostruisce il pensiero di Menocchio, le sue idee sulla creazione del mondo (il formaggio e i vermi), la sua ribellione alle autorità e la sua tragica fine.
Ma "Il formaggio e i vermi" è molto più di una biografia. È un vero e proprio affresco della società del Cinquecento, con le sue tensioni religiose, le sue credenze popolari, le sue gerarchie sociali. Ginzburg ci accompagna in un viaggio alla scoperta di un mondo complesso e affascinante, fatto di contadini, artigiani, preti e inquisitori.
Non perdere l'occasione di leggere questo classico della microstoria, un libro che ha cambiato il modo di studiare il passato e che continua a interrogare il presente.
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