Una raccolta di racconti giovanili di Leonardo Sciascia, ambientati nella Sicilia del dopoguerra. Temi centrali sono la giustizia, l'onore, la mafia e il rapporto tra individuo e potere. Un'opera essenziale per comprendere la formazione dello scrittore e la sua visione del mondo.
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Immergiti nella Sicilia del dopoguerra con "Il fuoco nel mare. Racconti dispersi (1947-1975)", una raccolta di scritti giovanili di Leonardo Sciascia, curata con maestria da Paolo Squillacioti. Questi racconti, rimasti inediti per lungo tempo, offrono uno sguardo inedito sulla formazione dello scrittore e sul suo profondo legame con la sua terra.
Questo volume raccoglie narrazioni che spaziano tra il 1947 e il 1975, un periodo cruciale per la Sicilia e per la maturazione artistica di Sciascia. I racconti, spesso ambientati in un paesaggio rurale e arcaico, esplorano temi cari all'autore, come la giustizia, l'onore, la mafia e il rapporto tra individuo e potere.
Attraverso uno stile asciutto ed essenziale, Sciascia dipinge un affresco vivido di personaggi indimenticabili: contadini, braccianti, preti, notabili, ognuno con la propria storia e le proprie contraddizioni. Le atmosfere cupe e misteriose, permeate da un senso di fatalità, catturano l'essenza di una Sicilia sospesa tra tradizione e modernità.
"Il fuoco nel mare" è un'opera imprescindibile per chiunque voglia approfondire la conoscenza di Leonardo Sciascia e della sua visione del mondo. Questi racconti, pur essendo giovanili, rivelano già il talento e l'impegno civile che caratterizzeranno la sua produzione successiva. Un'occasione unica per scoprire un tesoro nascosto e per immergersi nelle radici della grande letteratura italiana del Novecento.
Parole chiave: Leonardo Sciascia, narrativa italiana, Sicilia, mafia, giustizia, racconti, inediti, letteratura del Novecento.