Un'avvincente esplorazione della memoria attraverso ricordi, oggetti e sensazioni che hanno segnato la vita dell'autore. Un viaggio introspettivo che intreccia aneddoti personali con riflessioni profonde sulla vita e la ricerca di un momento di pace. Uno stile di scrittura elegante e ironico, perfetto per chi ama le autobiografie e i racconti di viaggio.
"Il lato fresco del cuscino" di Vittorio Zucconi è un'affascinante esplorazione della memoria, un viaggio introspettivo attraverso ricordi, oggetti e sensazioni che hanno segnato la vita dell'autore. Non è semplicemente un'autobiografia, ma un racconto avvincente che intreccia aneddoti personali con riflessioni profonde sulla vita, la storia e la ricerca incessante di quel momento di pace e refrigerio rappresentato dal "lato fresco del cuscino".
Il libro è una raccolta di ricordi, ognuno dei quali è un tassello del mosaico della vita di Zucconi. Dalle estati romagnole infuocate, con il ricordo vivido dell'afa e dei letti intrisi di sudore, alle gelide notti sovietiche, dove un vecchio videoregistratore Betamax diventava un'isola di evasione dalla noia. Ogni oggetto, ogni luogo, ogni persona diventa un pretesto per evocare emozioni, sensazioni e riflessioni.
Zucconi ci porta con sé in un viaggio che spazia nel tempo e nello spazio: dalle campagne elettorali americane, con il brivido di un aereo che sembra sul punto di precipitare, all'alba della liberazione di Kuwait City, nel cuore della "madre di tutte le guerre". Ogni esperienza è narrata con un'ironia sottile e una capacità di osservazione straordinaria, tipica di un giornalista di razza.
Il libro è popolato da personaggi indimenticabili, dai familiari agli amici, dai politici ai semplici cittadini incontrati lungo il cammino. Le ambientazioni sono altrettanto evocative: dalle spiagge romagnole agli inverni sovietici, dalle strade di Milano Marittima ai deserti arabi. Ogni scenario è descritto con precisione e ricchezza di dettagli, trasportando il lettore nel cuore dell'azione.
Il "lato fresco del cuscino" diventa una metafora della ricerca costante di un momento di pace e serenità, un rifugio dal caos e dalle difficoltà della vita. È una ricerca "illusoria e passeggera", ma proprio questa sua natura effimera la rende ancora più affascinante. Il libro ci insegna che la bellezza della vita sta proprio nella capacità di apprezzare i piccoli momenti di felicità, anche quelli più fuggevoli.
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Autore | Vittorio Zucconi |
Editore | Feltrinelli |
Collana | Universale Economica (probabile, da verificare) |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 240 |
Formato | Tascabile |
ISBN-10 | 8807892685 |
ISBN-13 | 9788807892684 |
Genere | Memorie, Autobiografia |