Un'analisi appassionante dei sei mesi cruciali del 1933, che hanno visto l'ascesa di Hitler, l'invasione della Cina e le ambizioni imperiali di Mussolini, gettando le basi per la Seconda guerra mondiale. Un avvertimento per il nostro tempo.
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Immergiti nel 1933, un anno cruciale che ha segnato una svolta nella storia mondiale. Paul Jankowski, con una narrazione avvincente, ci guida attraverso i sei mesi che hanno visto l'ascesa di Hitler in Germania, l'invasione della Cina da parte del Giappone e le ambizioni imperiali di Mussolini in Italia. Un'analisi approfondita delle forze oscure del nazionalismo, dell'autoritarismo e del malcontento sociale che hanno minato le fondamenta della democrazia.
Questo libro non è solo un resoconto storico, ma un vero e proprio avvertimento per il nostro tempo. Jankowski ricostruisce meticolosamente le tappe di un'escalation drammatica che ha portato inevitabilmente alla Seconda guerra mondiale. Un'opera imprescindibile per comprendere le radici del conflitto e le dinamiche che hanno scosso il mondo.
Attraverso uno stile di scrittura chiaro e coinvolgente, l'autore ci offre una prospettiva lucida e imparziale sugli eventi che hanno plasmato il XX secolo. "Il lungo inverno del 1933" è un libro che invita alla riflessione, un monito a non dimenticare gli errori del passato per costruire un futuro più consapevole.