Il mito infranto. Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto

Il libro analizza criticamente il fenomeno del greenwashing, smascherando le contraddizioni del progresso green e mostrando come il modello di sviluppo green che si è imposto, sganciato dalla sua radice originaria, abbia creato nuove fratture, nuovi muri e nuovi privilegi a vantaggio di ristretti gruppi di fortunati. L'autore esplora soluzioni concrete, invitandoci a riflettere sui nostri stili di vita e a riconquistare il primato della politica sulla tecno-finanza.

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Dettagli sul prodotto

Il mito infranto: quando la sostenibilità diventa un'illusione

In un mondo sempre più attento alle tematiche ambientali, la parola "sostenibilità" è diventata un mantra, un'etichetta che viene affibbiata a prodotti e servizi per renderli più appetibili. Ma dietro questa patina di eco-compatibilità si nasconde spesso una realtà ben diversa, una falsa sostenibilità che, anziché risolvere i problemi del pianeta, li aggrava, creando nuove disuguaglianze e alimentando un'economia che privilegia il profitto a discapito dell'ambiente e del benessere sociale.

Un'analisi critica del greenwashing

Il libro "Il mito infranto" di Antonio Galdo, giornalista e scrittore esperto di tematiche ambientali, ci invita a guardare con occhi critici al fenomeno del greenwashing, smascherando le contraddizioni del progresso green. Attraverso un'analisi lucida e documentata, Galdo ci mostra come il modello di sviluppo green che si è imposto, sganciato dalla sua radice originaria, abbia creato nuove fratture, nuovi muri e nuovi privilegi a vantaggio di ristretti gruppi di fortunati.

Dalla lavatrice all'auto elettrica: i paradossi della falsa sostenibilità

Galdo analizza alcuni settori chiave della nostra società, della nostra economia e della nostra vita quotidiana, come il cibo, l'auto elettrica e la mobilità in generale, il clima, le città e l'intelligenza artificiale, e dati alla mano fotografa la deriva in atto sotto l'etichetta della sostenibilità. Prendiamo ad esempio la lavatrice: da anni esistono modelli efficienti, attenti ai consumi di acqua e di energia, che propongono lavaggi ecologici. Ma se poi si rompe la scheda elettronica o qualche altro componente, ecco che il pezzo di ricambio non esiste, oppure l'oggetto non è stato progettato per essere riparato, o infine il costo della riparazione è uguale o superiore a quello di un prodotto nuovo. Questo è solo un esempio di come la falsa sostenibilità si nasconda dietro promesse non mantenute, creando un circolo vizioso di spreco e di consumo.

Un futuro sostenibile è possibile?

Galdo non si limita a denunciare le storture di questo modello, ma esplora soluzioni concrete. Il libro ci invita a riflettere sui nostri stili di vita e a riconquistare il primato della politica sulla tecno-finanza. Solo attraverso un cambiamento profondo e radicale, che coinvolga tutti gli attori sociali, possiamo costruire un futuro sostenibile, equo e realmente inclusivo.

"Il mito infranto" è un libro che non lascia indifferenti, un'analisi critica e stimolante che ci invita a guardare oltre le apparenze e a interrogarci sul vero significato della sostenibilità. Un libro che ci spinge a fare la nostra parte per costruire un futuro migliore, un futuro in cui la sostenibilità non sia un'illusione, ma una realtà.

Specifiche

Titolo Il mito infranto. Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto
Autore Antonio Galdo
Editore Codice Edizioni
Anno di pubblicazione 2025
Pagine 208
Genere Saggio
Temi Sostenibilità, greenwashing, disuguaglianze, economia, ambiente, società