Analisi critica del capitalismo contemporaneo, con focus sul passaggio da un sistema gerarchico a uno reticolare e flessibile, e sull'assorbimento delle critiche sociali da parte del sistema economico. Il libro esplora le trasformazioni sociali e le loro conseguenze sulla sicurezza materiale e psicologica dei lavoratori, proponendo spunti di riflessione sulle forme di dissenso efficaci.
Questo libro, scritto da Luc Boltanski ed Ève Chiapello, rappresenta un'analisi approfondita e autorevole della trasformazione del capitalismo occidentale a partire dalla seconda metà degli anni '70. Un'opera fondamentale per comprendere le dinamiche economiche e sociali del nostro tempo, tradotta e discussa in tutto il mondo.
Gli autori, iniziando il loro lavoro nel 1995, in un periodo di crescente disoccupazione e degrado delle condizioni lavorative in Europa, hanno esaminato i manuali di management degli anni '90. Questo ha permesso loro di evidenziare il passaggio da un sistema di lavoro gerarchico e rigido a un modello più flessibile e reticolare, basato sull'iniziativa individuale, sull'autonomia e sul coinvolgimento totale dei lavoratori.
Questa nuova organizzazione del lavoro, pur presentandosi come una forma di maggiore libertà, ha comportato la perdita di sicurezza materiale e psicologica per molti. Boltanski e Chiapello analizzano come questo "nuovo spirito del capitalismo" sia riuscito ad assorbire le critiche sociali e le istanze di cambiamento emerse dal Sessantotto, trasformando il desiderio di autenticità in una merce da consumare.
Il libro esplora la grande trasformazione che ha investito il mondo occidentale, modificandone la struttura produttiva, sociale e lo stile di vita. Si tratta di un'analisi critica che mette in luce come il nuovo capitalismo, pur inglobando le contestazioni al sistema, perpetui una forma subdola di sfruttamento, rendendo spesso impotente o complice la critica sociale.
Il libro non si concentra su personaggi specifici, ma analizza le dinamiche sociali e le trasformazioni del sistema economico. L'attenzione è rivolta ai manager, ai lavoratori e alle forze sociali che hanno contribuito a plasmare il nuovo spirito del capitalismo.
L'ambientazione è il mondo occidentale a partire dalla seconda metà degli anni '70 fino agli anni '90, periodo di grandi cambiamenti economici e sociali. Il libro analizza l'evoluzione del capitalismo in questo contesto, evidenziando le sue contraddizioni e i suoi effetti sulla società.
Il Nuovo Spirito del Capitalismo è un testo complesso ma illuminante, che offre spunti di riflessione cruciali per comprendere la società contemporanea e le sue sfide.
Autore | Luc Boltanski, Ève Chiapello |
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Editore | Mimesis |
Lingua | Italiano |
Anno di pubblicazione | 2014 |
Numero di pagine | 680 |
ISBN-13 | 9788857524047 |
ISBN-10 | 8857524043 |
Formato | Paperback |
Soggetti | Politica e Scienze Sociali, Politica e Governo, Temi Specifici |