"Il paesaggio cognitivo: una nuova entità ecologica" esplora una nuova prospettiva sull'ecologia del paesaggio, integrando aspetti ecosistemici con quelli eco-semiotici. L'autore ridefinisce il paesaggio come un'interfaccia dinamica tra risorse e organismi, analizzando come gli esseri viventi percepiscono, interpretano e interagiscono con l'ambiente circostante.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Il libro "Il paesaggio cognitivo: una nuova entità ecologica" di Almo Farina, edito da Franco Angeli, esplora una prospettiva innovativa sull'ecologia del paesaggio, proponendo una visione che integra gli aspetti ecosistemici con quelli eco-semiotici.
L'autore ridefinisce il paesaggio come un'interfaccia dinamica tra risorse e organismi, analizzando come gli esseri viventi percepiscono, interpretano e interagiscono con l'ambiente circostante. Attraverso una revisione critica delle principali teorie della percezione, Farina introduce il concetto di "eco-field", una configurazione spaziale che veicola significati specifici per ogni funzione biologica.
Il libro approfondisce come gli organismi, inclusi piante, animali e uomo, accedono alle risorse attraverso meccanismi di riconoscimento, interpretazione e apprendimento. L'autore evidenzia come la memoria non genetica giochi un ruolo cruciale nell'adattamento e nell'interazione con l'ambiente, trasformando il paesaggio da semplice struttura geografica a entità di processo.
L'opera di Farina rappresenta un contributo significativo per la comprensione delle interrelazioni tra esseri viventi e ambiente. L'approccio eco-semiotico offre un quadro innovativo per analizzare il paesaggio come un sistema complesso di significati e relazioni, aprendo nuove prospettive per la ricerca ecologica.