Nel 1848, papa Pio IX fugge da Roma, prigioniero delle rivoluzioni. Kertzer ricostruisce la sua figura, tra modernità e pressioni conservatrici, e il ruolo di personaggi come Napoleone III e Garibaldi nel Risorgimento italiano.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Il papa che voleva essere re. 1849: Pio IX e il sogno rivoluzionario della Repubblica romana" di David Kertzer, edito da Garzanti, ci trasporta nel turbolento periodo del 1848, un'epoca di rivoluzioni e sconvolgimenti politici che scossero l'Europa e l'Italia. Attraverso una narrazione avvincente e ricca di dettagli storici, Kertzer ricostruisce la figura complessa di Pio IX, un papa inizialmente accolto con speranza e poi divenuto prigioniero delle proprie paure e delle dinamiche politiche del tempo.
Nel novembre del 1848, Roma è in fermento. L'assassinio del primo ministro pontificio ha gettato la città nel caos e Pio IX si ritrova isolato nel suo palazzo. L'ondata rivoluzionaria minaccia il potere temporale del papato e lo stesso Pio IX è costretto a fuggire in esilio, travestito da semplice parroco. Questo evento segna una svolta cruciale nella storia del Risorgimento italiano e del papato stesso.
L'elezione di Pio IX aveva suscitato grandi aspettative in tutta Italia. Il popolo vedeva in lui un leader capace di modernizzare lo stato pontificio e persino di favorire l'unificazione del paese. Tuttavia, le pressioni dei cardinali più conservatori e la paura di destabilizzare la Chiesa lo spinsero a scelte controverse, alimentando un dramma fatto di intrighi, tradimenti e colpi di scena. Kertzer analizza con maestria le motivazioni e le contraddizioni di questo pontefice, offrendo un ritratto sfaccettato e umano.
L'autore fa rivivere le figure chiave di questo periodo storico, da Napoleone III a Garibaldi, da Tocqueville a Metternich, delineando le loro ambizioni, i loro conflitti e il loro ruolo nel declino del potere religioso in Occidente e nella nascita della moderna Europa. Attraverso una ricostruzione accurata degli eventi e delle dinamiche politiche, Kertzer ci offre una prospettiva inedita sul Risorgimento italiano e sul ruolo della Chiesa in questo processo.
"Il papa che voleva essere re" è un'opera imprescindibile per chiunque voglia approfondire la storia del Risorgimento italiano e comprendere le radici del nostro presente. Kertzer ci invita a riflettere sulle sfide e le contraddizioni di un'epoca cruciale per la storia d'Italia e d'Europa, offrendo una lettura appassionante e ricca di spunti di riflessione.